Per cominciare a capire la luce e come colpisce i nostri soggetti possiamo introdurre nel disegno la linea tonale. La linea tonale non è altro che una variazione nello spessore e nell'intensità della linea del disegno. Niente sfumature o tratteggi, per ora. Per ora lavoriamo ancora solo sulla linea. Riprendiamo la nostra prima, fantastica copia, la composizione di forme semplici.
La luce arriva dall'angolo in alto a destra, quindi le ombre sono concentrate in basso a sinistra.
Possiamo quindi cominciare ad alleggerire le linee dei lati colpiti dalla luce e rimarcare quelle delle parti in ombra.
In questo caso non abbiamo una grande profondità di campo, ma se un oggetto fosse molto vicino o molto lontano potremmo usare una linea più marcata o più sottile per indicarne la distanza.
Ok, questa parte c'entra meno con la
luce, è più legata alla prospettiva aerea, che vedremo più avanti.
Per ora basta pensare che se un oggetto è vicino vedrò tutti i suoi particolari più grandi e se è lontano li vedrò più piccoli e sbiaditi, e questo vale anche per la linea.Per ora possiamo vedere la linea tonale semplicemente come un esercizio per cominciare a capire le luci nella composizione, ma vedremo più avanti che anche una volta inserite le sfumature o il tratteggio, la linea tonale continuerà a fare da guida per i nostri disegni. Ah, siccome stiamo cercando di capire le luci e le ombre, volendo possiamo anche cominciare a disegnare le linee che delimitano le aree in ombra, giusto per avere un'idea di dove stanno.
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